Home Castelli Romani Colonna, la Scuola “Don Lorenzo Milani” – “Tiberio Gulluni” dedica le aule alle donne illustri

Colonna, la Scuola “Don Lorenzo Milani” – “Tiberio Gulluni” dedica le aule alle donne illustri

"Diamo un nome alle donne", parla Matilde Ruggieri, Sindaca del Consiglio dei Giovani

da Alessandra Battaglia

Martedì 26 marzo, il Comune di Colonna ha partecipato a un evento organizzato dall’Istituto Comprensivo “Don Lorenzo Milani” – “Tiberio Gulluni” ed intitolato “Diamo un nome alle donne”. Il progetto ha mirato a dare riconoscimento e visibilità a figure femminili che hanno lasciato un segno indelebile nella storia, intitolando le aule della scuola a queste eroine spesso dimenticate.

Le donne a cui sono state dedicate le aule si annoverano personalità di grande spessore da molteplici punti di vista.
Il  progetto ha previsto infatti l’intitolazione delle aule alle seguenti donne che hanno lasciato un segno nella storia:

– 𝑳𝒆 𝒅𝒖𝒆 𝒔𝒐𝒓𝒆𝒍𝒍𝒆 𝑺𝒉𝒂𝒒𝒂𝒚𝒆𝒒 𝒆 𝑴𝒂𝒔𝒉𝒂𝒍, 𝒑𝒆𝒓 𝒍𝒂 𝒍𝒊𝒃𝒆𝒓𝒕à

– 𝑪𝒂𝒎𝒊𝒍𝒍𝒆 𝑪𝒍𝒂𝒖𝒅𝒆𝒍, 𝒑𝒆𝒓 𝒍’𝒂𝒓𝒕𝒆

– 𝑶𝒏𝒅𝒊𝒏𝒂 𝑽𝒂𝒍𝒍𝒂, 𝒑𝒆𝒓 𝒍𝒐 𝒔𝒑𝒐𝒓𝒕

– 𝑯𝒆𝒅𝒚 𝑳𝒂𝒎𝒂𝒓𝒓, 𝒑𝒆𝒓 𝒍𝒂 𝒔𝒄𝒊𝒆𝒏𝒛𝒂

– 𝑻𝒆𝒓𝒆𝒔𝒂 𝑴𝒂𝒕𝒕𝒆𝒊, 𝒑𝒆𝒓 𝒍𝒂 𝒏𝒐𝒔𝒕𝒓𝒂 𝑪𝒐𝒔𝒕𝒊𝒕𝒖𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆

– 𝑴𝒂𝒔𝒉𝒂 𝑨𝒎𝒊𝒏𝒊, 𝒑𝒆𝒓 𝒊𝒍 𝒄𝒐𝒓𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐

Questo gesto collettivo non solo commemora le loro imprese e il loro contributo al progresso umano, ma serve anche a ricordare agli studenti l’importanza del rispetto e dell’uguaglianza di genere.

L’evento ha visto la partecipazione di numerose autorità locali e figure di spicco della comunità, tra cui il Sindaco Fausto Giuliani, l’Assessora alla pubblica istruzione Valeria De Filippis, la professoressa Loredana Corsetti, Vicepreside dell’istituto, l’Assessora alla cultura Serena Quaglia, Emanuela Trinca, Vicepresidentessa dell’Associazione L’Aquilone Rosa e Matilde Ruggieri, Sindaca del Consiglio dei Giovani.

La presenza di queste figure di rilievo ha sottolineato l’importanza dell’evento e la volontà della comunità di promuovere valori di inclusione e di parità di genere. Matilde Ruggieri, Sindaca del Consiglio dei Giovani, ha espresso la sua gratitudine per l’iniziativa, sottolineando l’importanza di riconoscere il contributo delle donne nella storia e nella società contemporanea. Ha inoltre enfatizzato come la valorizzazione delle figure femminili non debba essere solo un gesto simbolico, ma piuttosto un impegno concreto per combattere le disuguaglianze e promuovere l’empowerment delle donne in tutti i settori della vita sociale ed economica.

“Siamo qui per onorare le donne che con il loro contributo hanno camminato il mondo in cui viviamo, un contributo che molto spesso non è stato riconosciuto al loro, ma a degli uomini solo per maschilismo, perciò oggi intitoliamo queste classi, affinchè i giovani sin da subito sappiano che non c’è un genere migliore dell’altro e che lo possano apprendere proprio qui nelle scuole di istruzione, della formazione e dell’esperienza”.

ha dichiarato Matilde Ruggeri, Sindaca del Consiglio dei Giovani.

Interessante ascoltare come una giovane sappia soppesare l’intitolazione delle aule scolastiche non sia solo un gesto simbolico, ma una degna testimonianza che non c’è un genere migliore dell’altro, ma che ogni uomo e ogni donna hanno il diritto di essere rispettati, apprezzati e valorizzati per le loro capacità, per ciò che portano nella società.  Uomini e donne solo insieme possono cambiare il mondo con la loro visione condivisa sugli stessi valori. Soprattutto le donne non devono essere più lasciate sole nel loro cammino.

Dunque questo evento non solo ha reso omaggio alle donne che hanno sfidato le convenzioni e hanno aperto la strada per le generazioni successive, ma ha anche rappresentato un passo importante verso una società più equa e inclusiva, in cui il talento e il contributo di ciascun individuo sono riconosciuti e valorizzati, indipendentemente dal genere.

 

Alessandra Battaglia

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