Bilancio da record per qualità e presenze a Velletri in occasione della Festa dell’uva e dei vini, svoltasi gli scorsi 1 e 2 ottobre. Le due giornate dedicate all’uva e all’arte del vino hanno riscosso approvazione e grande partecipazione tra tradizione, cultura e intrattenimento di qualità con appuntamenti, show e contenuti ben realizzati. Numeri di grande soddisfazione quelli che inorgogliscono l’amministrazione veliterna per la 91esima edizione di questa festa che celebra l’aspetto caratterizzante del territorio veliterno e la passione condivisa per un frutto come l’uva, nei suoi diversi usi da tavola o da vino, per insaporire la cucina di sempre, capace di rendere indimenticabili i momenti insieme. Un frutto che, da sempre, è capace di creare legami indissolubili tra generazioni: che siano persone comuni, artisti, autorità.
Una carrellata di ospiti istituzionali e autorità raccontano il successo registrato a Velletri inframmezzate da immagini testimonianza di serenità e divertimento all’insegna della tradizione nel videoservizio che segue. Tra gli esponenti istituzionali, in primis il sindaco Orlando Pocci, il consigliere Mauro Leoni, delegato all’organizzazione della storica manifestazione e la Pro loco Velitrae (qui il comunicato post evento con cui la Pro loco di Velletri traccia il bilancio della manifestazione).
Tanti i punti di forza di queste giornate: Salotto del gusto, centro storico vibrante di vivaci stand e prodotti selezionati misti all’ottima uva offerta in degustazione, scenografiche sfilate, tour delle vigne e tanti eventi interessanti presso il Museo, la Casa della Cultura e luoghi caratteristici della Città. Ma lo spettacolo più emozionante, resta, dopo il blocco subito nel periodo pandemico, aver potuto ammirare il serpentone coloratissimo di migliaia di persone che passeggia serenamente invadendo tutto il centro storico della Città per riassaporare la bellezza di vivere Velletri che accoglie festosa tutti.
Carta vincente è l’aver coniugato, citando il celebre film, questo “Ritorno al Futuro”: tornare a scoprire quello che abbiamo ereditato, incluso il fortissimo legame con le coltivazioni delle uve, all’insegna dell’attualità, nuove tecnologie e nuove sfide che lo scenario attuale ci fa affrontare. Un approccio corale in cui il successo è condividere sapori, esperienze e gusti, parola d’ordine confrontarsi. Come è accaduto in occasione del convegno scientifico presso la Casa della Cultura.
Elementi importanti per guardare al presente più consapevoli di chi siamo, più forti nell’identità, una tradizione che si veste di innovazioni per proiettarci in tutti gli ambiti con rinnovata energia, quella tratta anche dal sapere che con l’apporto di tutti si possono raggiungere grandi obiettivi. Identità che per Velletri vuol dire anche legame storico tra cinema e cucina, che ricorre qualificandosi grazie a tanti celebri nomi tra cui spicca sicuramente Ugo Tognazzi, tanto che testimonial d’eccezione dell’evento é stato proprio Gianmarco, uno dei figli, oggi orgoglioso VINIFICattore che ha concesso la video intervista inserita nel reportage a Monolite Notizie.